gli editoriali di paolo bancale

questo nuovo NonCredo

Vuole essere un concept book, un libro periodico, a mesi alterni, dedicato a quegli spazi culturali, etici, intellettuali, scientifici e umanistici, non escludendo l’attualità, necessari al formarsi di un pensiero libero, razionale, autonomo, responsabile, a-confessionale, a-dogmatico per diffondere una rinnovata e necessaria

CULTURA della RAGIONE

Nulla di ambizioso ma certamente selettivo e funzionale quale è il passaggio dallo stato di rivista a quello di Casa editrice di una Collana periodica e tematica di libri: dalle 40 pagine di ieri alle 100 di oggi, dal circuito più distratto delle edicole a quello più motivato delle librerie, da una visione agile delle tematiche ad una trattazione più argomentata e approfondita.
Ci saranno i sei volumi l’anno del nuovo NonCredo, cui si aggiungeranno libri tematici sui vari aspetti culturali connessi con la matrice della nostra Fondazione che non a caso si chiama ReligionsFree: la NonCredenza, l’etica empatica e solidaristica, la libertà di pensiero, l’autonomia della scienza, l’affrancamento da antichi miti ancora potenti, svianti e per loro natura egemonizzanti quali sono le religioni.

Nulla che già non esista: vi sono validi centri di irradiazione culturale di matrice sia variamente confessionale che laica. Ad essi si aggiungerà anche il nostro, ispirato al messaggio del migliore e più arricchente Illuminismo, e chi vorrà potrà attingervi. L’unico scopo di NonCredo è quello di alimentare e arricchire la corrente culturale della NonCredenza in un Paese ove, piaccia o no, la cultura confessionale e fideista è maggioritaria ed anche egemone. Le idee vanno fatte circolare: poi sanno camminare con le loro gambe e se sono valide il tempo è gentiluomo. Siamo convinti che il punto centrale nella società moderna sia il necessario livello minimo di cultura e di informazione, “specifiche” nel nostro caso, poiché credere è semplice, anzi banale; mentre per non credere, consapevolmente e non per superficiale protesta o ignavia, si impone conoscenza, etica, ricerca e valorizzazione del dubbio. E qui NonCredo intende fare la sua parte.

Non facciamo antireligione o anticlericalismo umorali o settari, ma vogliamo portare avanti una cultura critica e libera, ispirare i cittadini ad antichi paradigmi che si chiamano Siddharta, il Buddha e Socrate, Confucio e Gesù, Locke e Stuart Mill, Voltaire e Kant, Leopardi e Freud, Gandhi e Mazzini, Krishnamurti e Luter King. In tutti loro c’era la scintilla empatica del Bene per l’Uomo, mentre proprio non servono le cariatidi di Scritture ingessate e primitive, feticci di altri tempi e per ben differenti tipi di popolazioni. Bastano la Mente e il Cuore nutriti di Empatia e di Libertà.