Vuole essere un concept book, un libro periodico, a mesi alterni, dedicato a
quegli spazi culturali, etici, intellettuali, scientifici e umanistici, non escludendo
l’attualità, necessari al formarsi di un pensiero libero, razionale, autonomo,
responsabile, a-confessionale, a-dogmatico per diffondere una rinnovata e
necessaria
CULTURA della RAGIONE
Nulla di ambizioso ma certamente selettivo e funzionale quale è il passaggio
dallo stato di rivista a quello di Casa editrice di una Collana periodica e tematica
di libri: dalle 40 pagine di ieri alle 100 di oggi, dal circuito più distratto delle edicole
a quello più motivato delle librerie, da una visione agile delle tematiche ad
una trattazione più argomentata e approfondita.
Ci saranno i sei volumi l’anno del nuovo NonCredo, cui si aggiungeranno libri
tematici sui vari aspetti culturali connessi con la matrice della nostra Fondazione
che non a caso si chiama ReligionsFree: la NonCredenza, l’etica empatica e
solidaristica, la libertà di pensiero, l’autonomia della scienza, l’affrancamento da
antichi miti ancora potenti, svianti e per loro natura egemonizzanti quali sono
le religioni.
Nulla che già non esista: vi sono validi centri di irradiazione culturale di matrice
sia variamente confessionale che laica. Ad essi si aggiungerà anche il nostro, ispirato
al messaggio del migliore e più arricchente Illuminismo, e chi vorrà potrà
attingervi. L’unico scopo di NonCredo è quello di alimentare e arricchire la corrente
culturale della NonCredenza in un Paese ove, piaccia o no, la cultura confessionale
e fideista è maggioritaria ed anche egemone. Le idee vanno fatte
circolare: poi sanno camminare con le loro gambe e se sono valide il tempo è
gentiluomo. Siamo convinti che il punto centrale nella società moderna sia il
necessario livello minimo di cultura e di informazione, “specifiche” nel nostro
caso, poiché credere è semplice, anzi banale; mentre per non credere, consapevolmente
e non per superficiale protesta o ignavia, si impone conoscenza,
etica, ricerca e valorizzazione del dubbio. E qui NonCredo intende fare la sua
parte.
Non facciamo antireligione o anticlericalismo umorali o settari, ma vogliamo
portare avanti una cultura critica e libera, ispirare i cittadini ad antichi paradigmi
che si chiamano Siddharta, il Buddha e Socrate, Confucio e Gesù, Locke e
Stuart Mill, Voltaire e Kant, Leopardi e Freud, Gandhi e Mazzini, Krishnamurti
e Luter King. In tutti loro c’era la scintilla empatica del Bene per l’Uomo, mentre
proprio non servono le cariatidi di Scritture ingessate e primitive, feticci di altri
tempi e per ben differenti tipi di popolazioni.
Bastano la Mente e il Cuore nutriti di Empatia e di Libertà.