Sì, dieci anni fa, decidemmo di offrire al mercato dell’editoria italiana una pubblicazione
non esistente ancora, che parlasse, in chiave alta e multidisciplinare, di cultura
laica e a-confessionale a tutti coloro che “non credono” e che vogliono anche
respirare un’aria laicamente liberale nel solco del grande pensiero illuminista, ove
si pensa e non si crede, ove si persegue la cultura della ragione e del dubbio, come
enuncia la nostra sottotestata. Insomma una voce legittima, democratica, tollerante,
colta, razionalista e chiaramente identitaria per tutti i noncredenti che ancora oggi
si riconoscono nell’Illuminismo.
In questa Italia contemporanea, cripto-clericale e sciatta, ove campeggiano l’analfabetismo
risorgimentale, la latenza di memoria storica e la sordità totale al senso
dello Stato, ove passa in completo silenzio l’atto storico culminante della nostra
Unità, conclusasi con Roma capitale in quel famoso XX settembre che è la nostra
Pentecoste, ebbene ci dà gioia che il mondo della cultura, da quello accademico a
quello libertario, fino all’uomo della strada, ci abbia accolto, da quando esistiamo,
con condivisione di pensiero, di aspettative e fedeltà di lettura.
Guardando indietro posso assolutamente testimoniare che questi anni hanno rappresentato
un entusiastico e sinergico lavoro di squadra, inseguendo un ideale
politico-culturale quale è la laicità della Repubblica italiana e delle sue istituzioni
nell’ambito di una visione del mondo religions-free, la stessa denominazione della
Fondazione che è il nostro editore.
Voglio oggi, all’insegna dell’inizio del nostro decimo anno, rendere omaggio con
animo immensamente grato a tutti coloro che in questi lunghi anni hanno dato il
loro contributo ai contenuti culturali di NonCredo. Non potendo nominarli tutti,
molti dei quali, peraltro, pèrsisi nel frattempo per strada, li ritengo rappresentati
dall’attuale storico pacchetto di mischia ricco di veterani, con presenza pressocchè
continua, alcuni dei quali datano la loro collaborazione dal nostro n.1.
E così, in ordine alfabetico, invio con gratitudine un abbraccio a questi pilastri di
NonCredo, la nostra compagine attuale, che i nostri lettori ben conoscono:
Aloi, Blasco, Carcano, Cattania, D’Arpino, De Fazio, Donati, Ellena, Fulvi, Galavotti,
Lodi, Morelli, Pocar, Primiceri, Rescigno, Salvatore, Serafini, Tamagnone, Toniollo,
Tulli e, sul piano grafico e redazionale, Patti, Villotti e Pinna.
à tout seigneur, tout honneur.